THE PROMISED NEVERLAND. (Yakusoku no Neverland - 2019)
(serie d'animazione)
Regia di: Mamoru Kanbe
Sceneggiatura di: Kaiu Shirai
Basato sul manga di Kaiu Shirai, Posuka Demizu
Produzione: Aniplex, CloverWorks, Fuji Television Network, Shueisha
Animazioni: CloverWorks
Edizione Italiana: Dynit, Amazon Prime Video
Episodi: 24 da 24' - 2 stagioni
USCITA ITALIANA: 4 OTTOBRE 2019
Un manga relativamente giovane, ancora in corso di pubblicazione, ci porta in un mondo dai risvolti oscuri anche se illustrato con dei gioiosi volti di giovani protagonisti, bambini che crescono insieme tra le mura di un orfanotrofio.
Protagonisti della storia sono Emma, Norman e Ray, alcuni dei più grandi ospiti della struttura posta al centro di una rigogliosa radura ma con la proprietà circondata da alte ed invalicabili mura. L'orfanotrofio di stile vittoriano infatti è al centro di una campagna e diretto da una madre amorevole. Come in ogni struttura del genere di tanto in tanto un bambino viene adottato da una famiglia, ma quando due dei protagonisti corrono per riportare un pelouche della giovane Conny appena adottata, si ritrovano in una zona a loro interdetta, vicino all'uscita della struttura, in cui fanno una scoperta che li traumatizzerà e gli aprirà gli occhi sulla realtà in cui si ritrovano.
La storia è prettamente drammatica, con un ché di sovrannaturale che è appena accennato. La prima parte della storia si focalizza principalmente all'interno del piccolo mondo composto dall'orfanotrofio e dal territorio tutto intorno circondato da alte mura da cui è impossibile scappare. Ai giovani protagonisti viene da subito mostrato il macabro e pericoloso mondo in cui si trovano, cosa che li porterà a riflettere sulla loro esistenza ed architettare un piano per evadere da quel posto, cercando di salvare la vita a quanti più bambini possibile.
L'autore, con una scrittura attenta e precisa, disegna ottimi personaggi, molto giovani ma anche molto intelligenti, i tre più promettenti studiosi della classe. Opposti a questi ci sono appena due figure, due adulti che dirigono l'orfanotrofio e che rappresentano la connessione con il pericoloso mondo all'esterno della struttura. Gli stessi colori e ogni scena sono al servizio della trama per sottolineare i momenti drammatici e di tensione che caratterizzano ogni fase del racconto. Molti segreti aleggiano su tutto e solo pochi vedranno la luce, alcuni con delle scoperte e altri con dei ricordi legati ai singoli personaggi.
Con un comparto grafico di buon livello per una serie animata, il titolo ha il suo appeal grazie ai segreti centellinati episodio dopo episodio, con una buona dose di originalità e un ottima caratterizzazione dei personaggi. Le atmosfere posso apparire a tratti soffocanti, con pochi spiragli di ottimismo e un appiglio che porta lo spettatore a desiderare di conoscere il prossimo passo. Già dai primi episodi però si intuisce una storia molto più grande, la cui fine non sembra neanche concepibile. Si vedrà meglio dalla seconda stagione che direzione gli autori sceglieranno di intraprendere. Direzioni che la prima stagione non chiarisce affatto.
SECONDA STAGIONE
La seconda parte della storia ha un registro e un ritmo differente rispetto alla prima. La storia si allarga e, già dalle prime battute, svela dettagli della trama sempre più importanti. Un puzzle che si comporrà presto e porterà i protagonisti, cresciuti non solo fisicamente ma anche caratterialmente, a scontrarsi con la realtà in cui si trovano cercando delle soluzioni pratiche per salvare non solo la loro pelle ma anche quella di tutti i bambini ancora intrappolati nelle altre fattorie. Ma la storia è tutt'altro semplice e lineare e nasconde delle realtà le cui radici si perdono nel passato di questa terra. Un ritmo molto più alto, anche se a tratti precipitoso, ma comunque ricco di azione e un maggior numero di personaggi regalano allo spettatore comunque una degna fine a questa storia.
. Fine dell'articolo.
Leggi...
(Yakusoku no Neverland - 2019)
(serie d'animazione)
Regia di:
Mamoru Kanbe
Sceneggiatura di:
Kaiu Shirai
Basato sul manga di
Kaiu Shirai, Posuka Demizu
Produzione:
Aniplex, CloverWorks, Fuji Television Network, Shueisha
Animazioni:
CloverWorks
Edizione Italiana:
Dynit, Amazon Prime Video
Episodi:
24 da 24' - 2 stagioni
USCITA ITALIANA: 4 OTTOBRE 2019
Un manga relativamente giovane, ancora in corso di pubblicazione, ci porta in un mondo dai risvolti oscuri anche se illustrato con dei gioiosi volti di giovani protagonisti, bambini che crescono insieme tra le mura di un orfanotrofio.
Protagonisti della storia sono Emma, Norman e Ray, alcuni dei più grandi ospiti della struttura posta al centro di una rigogliosa radura ma con la proprietà circondata da alte ed invalicabili mura. L'orfanotrofio di stile vittoriano infatti è al centro di una campagna e diretto da una madre amorevole. Come in ogni struttura del genere di tanto in tanto un bambino viene adottato da una famiglia, ma quando due dei protagonisti corrono per riportare un pelouche della giovane Conny appena adottata, si ritrovano in una zona a loro interdetta, vicino all'uscita della struttura, in cui fanno una scoperta che li traumatizzerà e gli aprirà gli occhi sulla realtà in cui si ritrovano.
La storia è prettamente drammatica, con un ché di sovrannaturale che è appena accennato. La prima parte della storia si focalizza principalmente all'interno del piccolo mondo composto dall'orfanotrofio e dal territorio tutto intorno circondato da alte mura da cui è impossibile scappare. Ai giovani protagonisti viene da subito mostrato il macabro e pericoloso mondo in cui si trovano, cosa che li porterà a riflettere sulla loro esistenza ed architettare un piano per evadere da quel posto, cercando di salvare la vita a quanti più bambini possibile.
L'autore, con una scrittura attenta e precisa, disegna ottimi personaggi, molto giovani ma anche molto intelligenti, i tre più promettenti studiosi della classe. Opposti a questi ci sono appena due figure, due adulti che dirigono l'orfanotrofio e che rappresentano la connessione con il pericoloso mondo all'esterno della struttura. Gli stessi colori e ogni scena sono al servizio della trama per sottolineare i momenti drammatici e di tensione che caratterizzano ogni fase del racconto. Molti segreti aleggiano su tutto e solo pochi vedranno la luce, alcuni con delle scoperte e altri con dei ricordi legati ai singoli personaggi.
Con un comparto grafico di buon livello per una serie animata, il titolo ha il suo appeal grazie ai segreti centellinati episodio dopo episodio, con una buona dose di originalità e un ottima caratterizzazione dei personaggi. Le atmosfere posso apparire a tratti soffocanti, con pochi spiragli di ottimismo e un appiglio che porta lo spettatore a desiderare di conoscere il prossimo passo. Già dai primi episodi però si intuisce una storia molto più grande, la cui fine non sembra neanche concepibile. Si vedrà meglio dalla seconda stagione che direzione gli autori sceglieranno di intraprendere. Direzioni che la prima stagione non chiarisce affatto.
SECONDA STAGIONE
La seconda parte della storia ha un registro e un ritmo differente rispetto alla prima. La storia si allarga e, già dalle prime battute, svela dettagli della trama sempre più importanti. Un puzzle che si comporrà presto e porterà i protagonisti, cresciuti non solo fisicamente ma anche caratterialmente, a scontrarsi con la realtà in cui si trovano cercando delle soluzioni pratiche per salvare non solo la loro pelle ma anche quella di tutti i bambini ancora intrappolati nelle altre fattorie. Ma la storia è tutt'altro semplice e lineare e nasconde delle realtà le cui radici si perdono nel passato di questa terra. Un ritmo molto più alto, anche se a tratti precipitoso, ma comunque ricco di azione e un maggior numero di personaggi regalano allo spettatore comunque una degna fine a questa storia.